

Coronavirus: facciamo squadra, ecco alcune proposte
Movimento Civico10
Le problematiche che stanno emergendo in relazione all’emergenza Covid-19 ci preoccupano ma siamo convinti che sia opportuno che ogni decisione relativa al contenimento della infezione debba essere assunta sulla base delle prescrizioni di natura scientifica e su precisa indicazione degli organi preposti.
Innanzitutto è stata adottata una linea di estremo rigore e massima precauzione.
Misure che sono state adottate in concerto con organi politici, tecnici e scientifici secondo un criterio di adeguatezza e proporzionalità, che ovviamente saranno flessibili in base al l’evolversi della situazione.
Viene chiesto qualche sacrificio ma nell’interesse di tutti.
Noi crediamo che questo non sia il tempo delle polemiche ma di fare squadra e cercare di portare ognuno il proprio contributo. Siamo convinti che l’approccio giusto per affrontare l’emergenza Coronavirus sia proprio questo con un forte coinvolgimento di tutti gli attori istituzionali, sociali, economici. Senza minimizzare ma tenendo un atteggiamento equilibrato e prudente.
Premesso che il problema sanitario ha avuto impatto immediato sul settore del turismo e ristorazione ma si sta ampliando su tutta l’economia sammarinese.
Il nostro documento, quindi, vuole essere un contributo propositivo e proattivo, relativamente alle conseguenze di natura economica che si stanno manifestando, per imprese, piccoli imprenditori, lavoratori, commercianti, artigiani, liberi professionisti, famiglie e cittadini.
Siamo convinti che la fase che stiamo vivendo richieda misure straordinarie, misure che devono essere attuate da subito affinchè il nostro comparto economico non soffra il contraccolpo dell’emergenza sanitaria nei mesi a venire.
- CABINA DI REGIA PERMANENTE CON ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA E SINDACATI
Abbiamo da tempo proposto la definizione di una cabina di regia permanente con sindacati, associazioni di categoria, associazione bancaria e forze politiche proprio per mettere a punto alcuni interventi necessari.
E’ chiaro che questo confronto con forze sociali ed economiche servirà ad avere informazioni utili sulla situazione delle nostre attività, settore per settore, andando a calibrare in maniera precisa tutti gli aspetti prioritari dando supporto da un lato evitando ogni forma di abuso. In questo senso sarà necessario mettere a sistema fatturati e dati degli anni scorsi con quelli correnti e capire quali strumenti urgenti ed eccezionali mettere in campo.
Siamo soddisfatti che un tavolo di confronto sia partito e auspichiamo possa recepire le diverse istanze che provengono dagli operatori economici che ascoltiamo quotidianamente. Proprio il tema finanziario è quello che ci preoccupa maggiormente. L’uso della cassa integrazione e l’accesso al credito per le aziende in difficoltà è necessario ma ha evidentemente delle ripercussioni sulla liquidità generale.
E’ per questo che diventa prioritario che al tavolo di confronto venga invitata l’Associazione Bancaria Sammarinese visto che gli istituti di credito che sono sempre a contatto con imprese e piccoli imprenditori per fidi, liquidità e pagamenti.
Così come da apprezzare l’iniziativa di un istituto di credito in Repubblica che si è impegnata a sostenere le parti economiche e sociali, per fronteggiare insieme tale emergenza con una serie di agevolazioni a disposizione della clientela, quali: sospensione fino sei mesi del pagamento delle rate dei mutui e la concessione di linee di credito di liquidità.
- LIQUIDITA’ PER IL SISTEMA
Il tema della liquidità non può essere sottovalutato. Questa e’ una delle priorità, delle misure d’emergenza. Supportare il sistema, intervenire tempestivamente, insieme, per poi risalire.
Per esempio il Gruppo Banca Mondiale sta mettendo a disposizione un pacchetto iniziale di 12 miliardi di dollari come supporto immediato per aiutare i Paesi a far fronte agli impatti sanitari ed economici. Crediamo che il Governo si debba attivare con territori limitrofi, Italia e organismi internazionali per immediati prestiti o linee di credito a supporto del nostro tessuto economico.
- RATEIZZARE LE SPESE PER CHI E’ IN STATO DI NECESSITÀ
In particolare riteniamo opportuno slittare e/o rateizzare scadenze fiscali, contributive, utenze di energia, gas, acqua e rifiuti per imprese che dimostrano effettivo stato di necessità.
Nello specifico:
– rate dei mutui
– bollette energia
– imposte dirette
– contributi previdenziali
Pianificando una successiva rateizzazione per imprese, autonomi e dipendenti (particolare attenzione va mostrata per i lavoratori precari).
- COSTITUZIONE FONDO STRAORDINARIO DI SOLIDARIETÀ
Definizione di un Fondo Straordinario di Solidarietà, costituito attraverso l’avvallo della cabina di regia con forze sociali, economiche e banche finanziato da un contributo dello Stato, chiedendo disponibilità al Fondo Servizi Sociali e da contributi volontari di operatori economici, dipendenti, pensionati e cittadini. In particolare si potrebbe pensare a forme di contribuzione specifica per coloro che meno hanno sentito il peso dell’emergenza sanitaria concordato misure specifiche di contribuzione.
- CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA
Misura straordinaria per i dipendenti di tutte le imprese costrette alla sospensione delle attività. Estendere la cassa integrazione anche a piccole imprese, liberi professionisti e autonomi.
- SMART-WORKING
Circolare immediata per agevolare il lavoro flessibile a livello contributivo e fiscale sfruttando il contratto di Smart-working.
Specialmente in un momento particolare come questo, dove il continuo propagarsi del Coronavirus sta producendo effetti negativi soprattutto in ambito lavorativo, con l’impossibilità per molti lavoratori di poter recarsi a lavoro, e’ necessario riflettere anche su queste modalità di rapporto subordinato.
Per questo abbiamo fin da subito proposto di incentivare a livello fiscale, contributivo e di semplificazione amministrativa (in Italia, in particolare in Emilia Romagna, sono stati adottati provvedimenti urgenti per snellire l’avvio degli smart-working) tale modalità di lavoro che può essere un toccasana in questo frangente per tante attività economiche.
- FAMIGLIE
Intervenire con una deroga sulle ore di ferie per permettere ai genitori di assentarsi dal lavoro per accudire i figli minorenni, oppure concedere permessi straordinari. Molti genitori hanno già provveduto ad utilizzare ferie e permessi ma questo non è sufficiente e visto il periodo di sospensione prolungato dell’attività scolastica, ad almeno un genitore dovrebbe essere consentito di rimanere assieme ai figli senza subire penalizzazioni lavorative.
Portare a deducibilità i servizi di baby sitting, in questo modo si incentiverebbe la regolarità dei rapporti di lavoro con i collaboratori domestici e rappresenterebbe un aiuto concreto alle famiglie.
Quanto qui riportato non ha la pretesa di essere un elenco esaustivo, ma sicuramente una serie di proposte su cui riflettere alla luce dei confronti quotidiani avuti in questi giorni dal nostro gruppo.